Per comprendere a pieno l’importanza del piano di marketing per uno studio odontoiatrico è doveroso fare una premessa, che ci porta per un attimo a riflettere sul concetto stesso di marketing e sulla sua diffusione nel settore dentale.
Il piano di marketing odontoiatrico
Il termine marketing, che deriva dall’inglese “to market”, significa letteralmente l’attività di operare sul mercato, luogo dove avvengono gli scambi fra domanda (in questo caso i pazienti) e offerta (gli studi dentistici).
Al centro dell’attività di marketing vi è quindi la gestione del rapporto con il paziente, alla ricerca di una reciproca soddisfazione e di un reciproco scambio di valore.
Ecco, fino a qualche anno fa, il settore dentale – molto più di altri – non aveva mai sentito il bisogno di investire in attività di marketing.
L’offerta era molto più ridotta di oggi, i pazienti meno informati e gli studi dentistici non percepivano l’esigenza di migliorare il proprio operato, se non dal punto di vista clinico. Il focus era il trattamento e ci si limitava ad investire solo sul concetto di qualità delle cure.
Negli anni il panorama è cambiato.
La concorrenza è aumentata, le tecnologie hanno imposto innovazione e investimenti, i pazienti sono diventati più consapevoli e soprattutto più informati. Tutto ciò ha portato gli studi ad operarsi velocemente investendo in attività per migliorare i propri servizi, fidelizzare i propri pazienti, trovarne di nuovi promuovendo la propria offerta.
Realizzazione di siti web, pagine social, campagne pubblicitarie, email marketing sono solo alcuni degli strumenti che negli ultimi dieci anni gli studi odontoiatrici italiani hanno adottato per promuoversi, per migliorare la propria comunicazione e presenza sul mercato.
Strumenti tuttavia che, senza una strategia, un piano ben delineato, sono solo tattiche di breve termine.
In questo articolo vorremmo concentrarci proprio su questo, su un elemento spesso non considerato o dato per scontato, che viene prima di qualsiasi strumento di marketing su cui si scelga di investire tempo e risorse. Questo strumento è il piano di marketing.
Tu l’hai realizzato per il tuo studio odontoiatrico?
L’importanza del piano di marketing odontoiatrico
Molto probabilmente, se è la prima volta che senti parlare di piano di marketing potrà sembrarti un po’ altisonante e potrai pensare che questo strumento sia utile solo ad aziende di grandi dimensioni, multinazionali o imprese di altri settori.
Non è così.
Il piano di marketing odontoiatrico è uno strumento fondamentale anche per gli studi dentistici, perché consente di pianificare in modo adeguato le attività per ampliare la propria base di pazienti e far crescere il proprio business.
L’aspetto fondamentale è capire come strutturare un piano di marketing adatto alle proprie esigenze e che, oltre a definire in maniera chiara gli obiettivi, delinei anche i modi per raggiungerli e le attività da mettere operativamente a terra.
In sostanza, il piano di marketing odontoiatrico serve a te, a tutto il tuo team e i tuoi collaboratori ad avere una pianificazione di tutte le strategie e attività da svolgere nel breve, medio e lungo termine. È una mappa, una bussola che orienta tutte le azioni di marketing, sia online che offline, del tuo studio.
In questo modo ognuno sa cosa deve fare, perché lo deve fare, quali obiettivi deve cercare di raggiungere e con quali strumenti.
Non correrai più il rischio di avere un sito ma non sapere che risultato ti sta portando, di avere una pagina Facebook ma non capire a cosa serva davvero, e così via.
Il piano marketing segue una traccia che può essere adattata al settore o alla dimensione dell’attività aziendale. A nostro avviso però il piano marketing di uno studio dentistico deve svolgersi secondo questa struttura ben collaudata.
Gli strumenti di marketing odontoiatrico
La sezione più operativa del piano di marketing è sicuramente quella legata agli strumenti di marketing. Su questo punto ci sono molti strumenti di marketing odontoiatrico che uno studio dentistico può utilizzare nella sua strategia. La scelta di quali attivare si lega strettamente ai touchpoint del Patient Journey, ossia ai punti di contatto che vuoi presidiare nel percorso che il tuo paziente intraprendere per prendersi cura della sua salute.
Se non sai di cosa stiamo parlando, trovi un articolo dedicato al patient journey e ai suoi touchpoint qui.
Per farvi alcuni esempi gli strumenti possono essere di:
- Marketing digitale: sito web, social media, email marketing, SEO, campagne online.
- Marketing relazionale: eventi, programmi fedeltà, referral marketing, collaborazioni.
- Pubblicità tradizionale: radio, stampa, volantini, media locali.
- Content marketing: blog, video, rubriche.
Qui trovi degli esempi pratici degli strumenti del piano marketing odontoiatrico.
Quando fare il piano di marketing
Se non hai mai realizzato il piano di marketing per il tuo studio, il momento migliore per farlo è senza dubbio adesso, subito.
Non ti preoccupare se hai già investito in alcune attività di marketing: fai un punto zero e redigi il tuo piano.
Cambierà completamente il modo in cui pianificherai i tuoi investimenti di marketing.
Se non hai le competenze o le risorse interne per redigere il piano in autonomia, affidati a un consulente, ma ricorda che la tua presenza sarà fondamentale. Sei tu il timoniere dello studio e nessuno meglio di te sa in che direzione deve andare.
Il piano di marketing odontoiatrico, una volta redatto, sarà la vostra bussola e potrà servire a te, il tuo team o ai fornitori che ti supporteranno nelle attività di marketing e comunicazione. Non si tratta di uno di quei documenti da guardare una volta all’anno, ma una linea guida da tenere sempre sotto mano, aggiornare e utilizzare costantemente perché definisce, non solo le attività da mettere a terra, ma anche come monitorarle nel tempo, la previsione di spesa e di risultati, etc
Ti consigliamo quindi di pianificare diversi momenti all’anno (potrebbe essere trimestralmente ad esempio) in cui rivedere il piano e capire se tutto sta andando come pianificato o se è necessario aggiustare il tiro.
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Marketing odontoiatrico e pubblicità: differenze
Ci teniamo a dedicare qualche parola sulla differenza tra marketing e pubblicità, spesso erroneamente confusi come concetti.
La pubblicità è una componente del marketing, ma si concentra principalmente sulla promozione di un prodotto o servizio specifico attraverso mezzi di comunicazione come ad esempio gli spot tv, la radio, la stampa, le campagne sui social network o gli annunci tramite Google.
Il marketing odontoiatrico, invece, è un processo più ampio che include la pubblicità, ma si concentra anche sulla creazione di relazioni con i clienti, la costruzione di una reputazione positiva e la massimizzazione dei risultati.
Ritornando a ciò che ci dicevamo poco fa, immagina quindi che la pubblicità sia uno degli strumenti del tuo piano di marketing, in cui puoi scegliere o meno di investire in funzione dei tuoi obiettivi.
Conclusioni
In conclusione, un piano di marketing ben strutturato è essenziale per raggiungere gli obiettivi desiderati: è un asset strategico fondamentale per ogni azienda e ci sono molti strumenti di marketing odontoiatrico disponibili (tra cui pubblicità, digital marketing, marketing relazionale, content marketing, etc.)
Negli anni nuovi e innovativi strumenti saranno disponibili e per poterne sfruttarne ogni potenzialità, il primo passo rimane sempre quello della pianificazione.
Prima la strategia, poi le tattiche.
Inoltre, mantenere un’attenzione costante all’analisi dei dati e all’ottimizzazione delle strategie può garantire un continuo miglioramento e successo nel lungo periodo.
Quindi, hai già pianificato quando redigere il tuo piano oppure ne hai già uno? È il momento di rispolverarlo: qui trovi alcuni consigli.